About

Il Centro di Geomorfologia Integrata per l’Area del Mediterraneo -CGIAM - è un organismo scientifico di diritto pubblico impegnato nella definizione di metodologie scientifiche, nello sviluppo tecnologico e nell’ingegnerizzazione di strumenti e servizi per l’Osservazione, l’Analisi ed il Monitoraggio Territoriale ed Ambientale, al fine di mitigare i danni per l’uomo e le cose dai rischi naturali, primi tra tutti, il rischio sismico ed il rischio idrogeologico-ambientale.
Il CGIAM ispira la propria azione ai fondamenti dello Studio Geomorfologico Integrato con l'obiettivo di giungere alla definizione e al trasferimento degli strumenti conoscitivi più adatti a garantire l'uso sostenibile delle risorse e la tutela ambientale quale presupposto per lo sviluppo socio-economico territoriale.
Il Centro ha competenza nelle discipline delle Geo-Scienze, dell’Ingegneria, dell'Ecologia e dell'Economia. In particolare, le Macro-aree e le Tematiche scientifiche di riferimento sono: l'Ambiente, l'Osservazione, Studio e Ricerca della Terra, i Rischi Naturali ed Antropici e l'Economia.
Inoltre, è stato individuato dal Governo Italiano quale soggetto incaricato di predisporre metodologie scientifiche innovative per l’analisi e la mitigazione dei fattori di rischio ambientale per diverse aree del territorio nazionale.
Dette attività rappresentano il fondamento su cui si basa l’azione del CGIAM e della sua principale Direzione Monitoraggio e prevenzione rischi naturali.
All’attività scientifica e di ricerca, così come previsto da statuto, si affianca quella di conservazione, tutela e valorizzazione del patrimonio bibliografico, audiovisivo, archivistico e storico-strumentale, e la valorizzazione e diffusione del patrimonio storico e culturale attraverso la ricerca storiografica, il recupero di fonti e materiale audiovisivo.
Attività, queste, che il CGIAM implementa nell’ambito delle altre Direzioni: la Biblioteca Maurizio Leggeri (www.bibliotecaleggeri.it), nata dall’eredità professionale dell’Ing. Maurizio Leggeri, riconosciuta quale biblioteca non statale regionale e nazionale, Codice ISIL: IT-PZ0260 - Codice SBN: BASML, e il Centro Studi Internazionali «Emilio Colombo» (www.csiemiliocolombo.it) che si configura quale centro di ricerca e documentazione sulla storia dei partiti politici italiani, con particolare riferimento agli studi sulla Democrazia Cristiana negli anni della cosiddetta “Prima Repubblica”.
Tutte e tre le Direzioni sopra elencate rispondono ai principi e allo statuto del CGIAM, di cui sono parte integrante e sono aperte al pubblico gratuitamente, fornendo un servizio a tutti coloro i quali, a più livelli, vogliano contribuire positivamente a perseguirne gli obiettivi.
Alla Biblioteca Maurizio Leggeri è annesso, inoltre, un importante Archivio (http://www.cgiam.org/archivio-cgiam/), con 1098 unità di conservazione, costituito principalmente dalla documentazione prodotta dall’Ing. Maurizio Leggeri, negli anni di attività professionale tra il 1963 e il 2012, quale socio fondatore dell’ArchStudio, uno dei più importanti studi di ingegneria e architettura della Basilicata, riconosciuto anche a livello nazionale. Data la tipologia della documentazione conservata, si è proceduto a far richiesta per essere individuati quale Archivio di interesse Storico: a tal proposito, sono già stati effettuati i necessari sopralluoghi e l’istanza è in corso di finalizzazione.