Auto Topolino Fiat giardinetta
Storia istituzionale
Il 15 giugno del 1936, la Fiat lancia sul mercato il suo gioiellino 500 A, con il motore tipo 500 (quattro cilindri di cm³ 569, valvole laterali, potenza massima CV 12) e sospensione posteriore con balestrino quarto d’elisse.
Durante il 1946 comincia lentamente l’evoluzione del modello originale. Viene infatti cambiato lo schema della verniciatura che da bicolore passò ad una tinta unita. Nel 1948 nasce il modello 500 B. Si tratta di un modello che presenta una notevole evoluzione sul piano motoristico: una testata di concezione moderna con valvole in testa, nuova alimentazione e carburatore verticale, volante a due razze, aggiunta dell’indicatore livello benzina, una nuova strumentazione inserita in un nuovo cruscotto e una silenziosità prima sconosciuta. Illuminazione interna con luce di cortesia incorporata nello specchio retrovisivo, tergicristallo a doppia racchetta e variati i ganci di chiusura del cofano anteriore.
Nel corso del 1948 viene lanciata la 500 B Giardiniera Belvedere. La vettura dispone di quattro posti veri ed un eccezionale piano di carico che si ottiene ribaltando i due sedili posteriori ed aprendo il portellone. Fiancate in legno di frassino a vista con tamponamenti in masonite verniciata.
Nella primavera del 1949 la Fiat presenta al Salone di Ginevra la 500 C. La linea è completamente ridisegnata, il frontale reso più compatto e deciso, i paraurti guarniti in vipla, sulla coda la ruota di scorta alloggia internamente in un vano apposito, mentre l’abitacolo e le portiere rimangono sostanzialmente invariate. L’impianto di riscaldamento è fornito in serie e non più a richiesta e la targa posteriore è in posizione centrale. Aggiunti due fanalini rifrangenti di posizione mentre il piano interno per bagagli è rialzato. Nel 1951 alla 500 C vengono aggiunti il paraurti anteriore e posteriore in acciaio cromato con rostri, i segnalatori di direzione a luce intermittente sui parafanghi anteriori. Sempre nel 1951 l’idea brillante della 500 C Giardiniera Belvedere: carrozzeria con fiancate stampate in lamiera d’acciaio nervata. Paraurti e impianto di illuminazione unificati con la berlina tipo 500 C seconda serie. Bordo metallico decorativo ai cristalli e verniciatura bicolore tono su tono in tre combinazioni.