Archivio Storico del Quirinale
Sede
- Denominazione
- Archicio Storico della Presidenza della Repubblica
- Indirizzo
- Palazzo Sant'Andrea, Via del Quirinale, n.30
- Comune
- Roma
- CAP
- 00187
Date di esistenza
- Data di istituzione/costituzione
- 1996
Storia istituzionale
Istituito nel 1996, in occasione del cinquantesimo anniversario della nascita della Repubblica e riconfigurato nel 2007 in occasione del sessantennale della Costituzione, firmata il 27 dicembre 1947, l'Archivio storico è posto alle dirette dipendenze del Segretario generale della Presidenza della Repubblica in ragione della rilevanza della funzione di tutela, conservazione, valorizzazione e comunicazione delle memorie documentarie delle funzioni costituzionali svolte dal Presidente della Repubblica, quale garante della Costituzione e rappresentante dell'unità nazionale; delle testimonianze della manutenzione del Palazzo del Quirinale e delle sue collezioni storico-artistiche; delle tracce della gestione del suo apparato amministrativo articolato in Uffici e Servizi.
L'istituzione dell'Archivio storico, formalizzata con legge 13 novembre 1997, n. 395, che modifica il titolo della legge del 1971 istitutiva degli archivi storici delle due Camere del Parlamento in "Archivi storici degli organi costituzionali", costituisce il punto di arrivo di una evoluzione complessa avviata con la proclamazione dei risultati del Referendum istituzionale del 2 giugno 1946 che, decretando la vittoria della Repubblica sulla Monarchia, diedero inizio ad una nuova fase della storia politico - costituzionale del nostro Paese.
La vicenda dell'Archivio storico si apre infatti idealmente con la nascita della Repubblica e la partenza di Umberto II, che lasciò definitivamente il Paese ed il Palazzo del Quirinale il 13 giugno 1946, e, nella sua fase iniziale, si lega alle esigenze di tutela dell'archivio della Real Casa, collocato dalla monarchia sabauda nel Palazzo Sant'Andrea, lo stesso ove oggi ha sede l'Archivio storico, ed alla imprescindibile necessità di conservare gli archivi della più alta magistratura dell'Italia repubblicana.
Ai sensi del regolamento vigente, l'Archivio storico, "struttura dotata di autonomia organizzativa ... provvede alla conservazione, inventariazione, fruizione e valorizzazione della documentazione, su qualsiasi supporto, prodotta o ricevuta nell'ambito delle attività della Presidenza della Repubblica, relativa ad affari conclusi ... promuove l'acquisizione in originale o in copia di fondi conservati in altri Archivi pubblici o privati, italiani o stranieri, di rilevante interesse per la storia dei Capi dello Stato italiano ... può ricevere donazioni di fondi archivistici ..." ed è aperto al pubblico.