Archivio Fotografico Istituto Luce
Tipologia Collezione / Raccolta
Contenuto
(Fondo) "REPARTO GUERRA", 1940 - 1944 (Fondo) "FONDO TEATRO" , 1935 - 1942 (Fondo) "FONDO GRAZIA E GIUSTIZIA", 1951 (Fondo) "FONDO SERIE L", 1928 - 1933 (Fondo) "FONDO Africa Orientale Italiana - A.O.I", 1935 - 1938 (Fondo) "REPARTO ATTUALITA'", 1927 - 1956 (Fondo) "REPARTO ALBANIA", 1939 - 1943 (Fondo) "Fondo Pastorel", 1919 - 1923 (Fondo) "Fondo Amoroso", 1938 - 1941 (Fondo) "Fondo Cinema Muto", 1898 - 1922 (Fondo) "Fondo Reparto Guerra di Spagna", 1936 - 1939 (Fondo) "Fondo DIAL", 1951 - 1967 (Fondo) "Fondo VEDO", 1951 - 1967 (Fondo) "Fondo Master Photo" , 1980 - 2000 (Fondo) "Fondo Pino Settanni", 1966 - 2010 (Fondo) "Fondo Mario Caio Garrubba", 1953 - 2000
274 fotografie che ritraggono Emilio Colombo:- Fondo VEDO (1948-1965) fotografie 237Le 70810 immagini dell'Agenzia Dial-Press acquisite e conservate nell'archivio dell'Istituto Luce raccontano gli anni della "dolce vita" a Roma. Partenze e arrivi di star dello spettacolo (altissimo il numero delle fotografie scattate agli aeroporti di Ciampino prima, Fiumicino poi: circa 1500) passeggiate di celebrità in via Veneto (sono 147 le schede associate al luogo) eventi organizzati da enti cinematografici (385, ma solo la voce "cinema" ha 1454 occorrenze), ritrovi di cronaca mondana (5594 schede), servizi di stelle, stelline, aspiranti attrici, ritratte, anche attraverso il buco della serratura, in casa, in campagna: il variopinto mondo dello spettacolo "spadroneggia" nel fondo.
- Fondo DIAL (1951-1969) fotografie 25
- Foto Attualità (1927-1956) fotografie 8
- Fondo Master Photo (1980-2000) fotografie 4
Storia istituzionale/Biografia
- Nel 1996, in collaborazione con il Centro Maas del Consorzio Roma Ricerche viene realizzato il primo sistema per la gestione informativa della documentazione audiovisiva (cinegiornali, documentari, repertorio) dell’Istituto Luce e viene avviata la catalogazione del patrimonio filmico. Dal 2001 inizia la catalogazione e la digitalizzazione dell’archivio fotografico. Si integrano le due banche dati con la descrizione multilivello dei singoli archivi secondo l’appropriata struttura gerarchica (fondi, serie, sottoserie) la condivisione degli authority files, la descrizione testuale delle immagini.
Nel 2004, ad ottanta anni dalla sua nascita, l’Istituto Luce decide un profondo rinnovamento del sistema informativo: viene adottata la piattaforma xDams. Dal punto di vista delle modalità di raccolta delle informazioni, xDams è pienamente conforme allo standard ISAD (International Standard of Archival Description) per la descrizione archivistica.
La soluzione infatti utilizza lo standard per la codifica elettronica degli strumenti di ricerca archivistici EAD (Encoded Archival Description), che consente di
• trattare l’informazione archivistica e documentale in formato XML, in piena conformità con le indicazioni fornite dalle norme ISAD
• includere e codificare quegli elementi informativi non contemplati dalle ISAD, ma comunque presenti nella maggior parte degli strumenti di ricerca, come nel caso di indici e rubriche, aumentando le potenzialità di accesso ai contenuti.
L’intera banca dati descrittiva è convertita in XML e codificata secondo lo standard EAD. L’ancoraggio ad un unico authority centrale e la condivisione della struttura informativa di descrizione del contenuto permettono un’immediata integrazione di archivi eterogenei, indici e strumenti di ricerca. Ad ogni scheda descrittiva si allegano uno o più file digitali di diverso formato, fotografie e filmati. La piena utilizzazione di internet e della tecnologia web-based per tutte le attività di gestione, catalogazione e fruizione degli archivi assicura alla banca dati interoperabilità, esportabilità e modularità della struttura informativa.
Nel 2012 viene condivisa su YouTube una porzione considerevole del patrimonio filmico, con l’intenzione di aprirsi verso il pubblico più giovane. I filmati sono corredati di tutte le informazioni archivistiche, ma l’immediatezza di accesso è data dal documento filmico in sé.
Link esterni
- Tipologia
- fonte