Istituto per la Storia dell'Azione Cattolica e del movimento Cattolico in Italia Paolo VI - ISACEM - Archivio Storico

Tipologia Fondo
[VUOTO]

Contenuto

I fondi archivistici possono essere suddivisi in quattro sezioni: la prima comprende gli archivi dei rami (Gioventù maschile, Gioventù femminile, Unione donne, Unione uomini), dell’Unione popolare e dell’Unione economico-sociale, della Presidenza generale dell'Azione cattolica fino all'unificazione seguita al nuovo Statuto (1969), del Centro nazionale per l’istruzione e l’orientamento professionale (Cniop) e del Centro nazionale attività catechistiche dell’Ac (Cenac); la seconda riguarda i fondi successivi all'unificazione; la terza raggruppa i fondi dei movimenti “intellettuali”: della Fuci, del Movimento laureati di Azione cattolica (ora Meic) e del Movimento maestri (ora Mieac); la quarta comprende i fondi di persona, tra i quali si segnalano le Carte Armida Barelli, Carlo Carretto, Alfredo Cavagna, Rosa Dassogno Paronetto, Agostino Ferrari Toniolo, Luigi Gedda, Emilio Guano, Vera Paronetto, Luigi Pelloux, Piercostante Righini, Augusto Rovigatti, Antonio Zama, Amalia Zambaldi.
La documentazione che riguarda Emilio Colombo rilevata attraverso la ricerca sul portale dell'archivio digitale, si trova nei Fondi Centro Sportivo Italiano e nell'archivio personale Carlo Carretto.

Storia istituzionale/Biografia

Fondato il 15 dicembre 1977 e costituito formalmente nel 1978, l'ISACEM - Istituto per la storia dell'Azione cattolica e del movimento cattolico in Italia Paolo VI ha ricevuto in dotazione come patrimonio documentario tutti i fondi degli archivi della Presidenza generale, delle presidenze dei rami e dei movimenti dell'Azione cattolica italiana. Nel 1998 l'Istituto Paolo VI si è costituito come Fondazione, avviando una politica di acquisizione di ulteriori fondi archivistici, sia di enti e di istituzioni, sia di personalità del movimento cattolico italiano e internazionale, per conseguire lo scopo statutario dello «studio del movimento cattolico e dell'Azione cattolica in Italia e nel mondo». Inoltre, custodisce l'archivio di deposito delle carte della Presidenza nazionale e dei movimenti ad essa collegati.
L'archivio è stato dichiarato di notevole interesse storico dalla Soprintendenza archivistica del Lazio nel 1992, con successive integrazioni nel 2004 e nel 2011.
La Biblioteca e l'Emeroteca sono state istituite contestualmente alla nascita dell'Istituto, sulla base del patrimonio bibliografico prodotto e acquisito dall'Azione cattolica italiana, che si è consolidato e ampliato nel tempo e costituisce un significativo supporto alle ricerche d'archivio. L'Istituto conserva anche pellicole, fotografie, manifesti, stendardi, tessere e distintivi dell'associazione, custodite in apposite sezioni.
L'attività culturale e scientifica dell'Istituto si articola attraverso l'organizzazione di seminari e convegni, a livello locale, nazionale e internazionale, e la pubblicazione di studi e ricerche. L'Istituto fa parte dell'Associazione delle istituzioni di cultura italiane (AICI) e partecipa al progetto Archivi del Novecento - la memoria in rete.

Consultabilità

La documentazione digitalizzata degli archivi conservati presso l'Istituto per la Storia dell'Azione Cattolica e del movimento Cattolico in Italia Paolo VI - ISACEM, è accessibile attraverso la piattaforma all'indirizzo: www.isacem.it/it/archivio-storico-0.

Link esterni

Ente

Persona

Inventario